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- Ultima modifica il Venerdì, 17 Maggio 2013 08:03
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LA CONFERENZA DI SAN VINCENZO DE’ PAOLI che si è riunita per la prima volta in Parrocchia l’11 Ottobre 1960, è composta oggi da una quindicina di confratelli e consorelle che si riuniscono quindicinalmente per programmare e verificare gli interventi a favore delle persone o famiglie bisognose residenti in Parrocchia che hanno chiesto aiuto. Questi interventi consistono in periodiche visite a domicilio e, in coordinamento col Centro d’Ascolto Vicariale, e quando necessario anche col CEF (Centro Emergenza Famiglie) e con la Fondazione Anti Usura, nell’offrire aiuto con la distribuzione di generi alimentari (anche in collaborazione col Banco Alimentare), con prestiti o elargizioni in denaro, col pagamento di alcune bollette, con consulenze varie, ecc.
La Conferenza di San Vincenzo oltre che dall’autotassazione dei Confratelli è sostenuta dalle offerte raccolte in occasione dei funerali e in occasione della “Giornata della Carità”, che si tiene ogni anno nel periodo pre-natalizio, giornata in cui si raccolgono anche generi alimentari con la collaborazione di alcuni negozi della zona. Ovviamente sono molto preziose e utili anche le offerte generosamente e spontaneamente messe a disposizione da vari benefattori.
RELAZIONE ANNUALE 2012
Ricorre questo anno il bicentenario della nascita del Beato Federico Ozanam fondatore delle “Conferenze di Carità” intitolate a San Vincenzo De Paoli. Penso che il miglior modo di celebrare questo evento sia far partecipi tutti i parrocchiani del servizio che la nostra Conferenza, attiva da ben 52 anni, continua a svolgere a favore delle famiglie in difficoltà. Ciò può avvenire grazie alle tante persone di buona volontà che impegnano il loro tempo e le loro energie, ma grazie anche ai molti benefattori che non hanno mai fatto mancare il loro incoraggiamento, le loro preghiere e un costante tangibile sostegno economico.
Il “RENDICONTO ANNO 2012”da noi presentato all’Associazione Consiglio Centrale di Genova, cui la nostra Conferenza deve riferire sia per l’attività svolta sia per l’andamento economico-amministrativo, è dettagliato qui di seguito con un breve commento esplicativo delle principali voci di spesa per una più chiara e precisa informazione alla Comunità Parrocchiale.
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RENDICONTO ANNO 2012 |
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ENTRATE |
€ |
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USCITE |
€ |
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Collette Riunioni |
1.314,00 |
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Assistenza diretta |
12.006,90 |
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Quote associative confratelli |
300,00 |
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Quote assoc. Cons. Centrale |
390,00 |
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Questue ed offerte |
9.480,00 |
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Iniziative assist. Diverse |
779,70 |
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Offerte cassette Staglieno |
450,00 |
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Spese amm.ve |
14,00 |
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Gemellaggio Conf. Uganda |
300,00 |
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Aiuto Missioni estere |
400,00 |
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Totale Entrate |
11.544,00 |
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Totale Uscite |
13.890,60 |
Il disavanzo di € 2.346,60 è stato coperto con la disponibilità di cassa di inizio anno che ammontava a € 3.612,00.
L’assistenza diretta si riferisce a interventi a favore di n. 20 nuclei familiari in situazioni disagiate (canoni locazione, bollette utenze, spese mediche, generi alimentari, ecc.) .
All’Associazione Consiglio Centrale di Genova è dovuta una quota associativa annuale in base al numero dei confratelli della nostra Conferenza.
Le iniziative diverse si riferiscono alle spese per visita ospiti Contubernio in occasione dell’Epifania, per la Giornata dell’Anziano a maggio e per contributi agli Istituti da noi visitati (Casa Accoglienza Antoniano e Monastero Carmelitane Righi).
Come gli anni scorsi, abbiamo dato il nostro contributo per la Conferenza della Uleppi Community di Arua-Uganda tramite il settore Solidarietà-Gemellaggi della S.Vincenzo Italia di Vicenza.
l contributi Missioni estere sono destinati alla Missione delle Suore del Famulato in Colombia per il progetto ‘nipotini suor Fiorella’ ed alla Missione Padre Maschio in India.
Sono stati distribuiti ca. 980 kg di generi alimentari provenienti dal Banco Alimentare e dalle offerte dei Parrocchiani in occasione della “Giornata della Carità” e delle festività natalizie.
Un vivissimo e fraterno GRAZIE a tutti coloro che continuano a sostenerci con la loro generosità su cui siamo certi di poter contare anche in futuro.